La nostrana Boss Hoss Records sembra proprio voler andare in ferie! In poco più di un anno sforna due LP dei nostrani The Kaams e The Barbacans, ed ora questo split a 33 giri del mondo alla ricerca delle cose più selvagge.
Si dividono il primo lato gli australiani The Frowning Clouds e gli statunitensi Fuck Knights.
I primi con Open Your Eyes ci danno una svegliata con il loro garage-beat di fine sessanta; una di quelle porzioni letali di Prugne Elettriche che ti fanno andare di corsa al cesso.
I secondi dopo Let It Bleed tornano a far danni dalle nostre parti con 13 Dead Cats che avevo già ascoltato in anteprima nella tappa romana del loro ultimo Tour Europeo. Sudore garantito.
I Wildmen, duo concittadino, con Blank Face ci fanno impallidire con un ritmo ossessivo ad alta gradazione alcolica. Se ne esce fuori con una voce sconvolgente; come quelle situazioni in cui ci si mette alla guida seguendo a malapena le strisce bianche.
Il tutto si chiude con gli Hollywood Sinners; trio spagnolo che da più di dieci anni porta in giro il suo garage-punk. Ya Ha Be Be è l'ultima sberla che ci regala la Boss Hoss Records con questa seconda edizione del WILDEST THINGS IN THE WORLD; noi dal sottosuolo ringraziamo e attendiamo curiosi i prossimi episodi.
Freddie Koratella (Dead Music dj-set)
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