Greatest Hits was Their debut release title [read past komareview], Discography is the new one, - screamo/punk Hell Demonio
alternate fury and irony and go beyond (my) expectations, giving new
oxygen to Their acid formula, now less HC and maybe more intentionally
and frenetically rock&roll, - They know how to handle the matter, -
disenchanted but ambitious, - i believe They're able to carve out a
niche for Themselves: btw it looks like several italian webzines don't
think so, - They write that's nothing new and Their songwriting is
approximate and slavish: - not in my opinion, - that's bullshits, i
feel there's lot of attention than previously in each move, - i see Gold where They see Old, - i truly think Hell Demonio sound courageous and different. - Mastered by that Bob Weston, Their explosive chemistry doesn't allow me to stop feeling the vibrating adrenaline They're pumping up, - so Discography is
for sure in heavy rotation on my stereo, - massive listenings, dance
vibe. Several double drumming parenthesis (the instrumental Mr Jesus You are such a Wonderful Dancer), cutting rancid guitars, precision and syncro, tortuous bass lines (Foresaking my Husband Years), catchy riffs, - on Hey Trucker, Listen to my Demotape on Your Long Silent Journey it's bassist Tommaso Gorla - already of heroes of screamo Afraid! - leading vocals, while singer and second drummer Alessio Sacchetto burns His folds on jewels as From Hawaii to Hell, Sparkling Tangled Knots. - Discography
collects daze and fire, - i might regurarly listen to this recordings
until my ears can handle anymore. - Last but not least, - the CD
artwork is pretty masonic, - once You slide off the cardboard cover
(someone told me it's a stereography, - personally i just see tapes),
the booklet is completly light cream written on white, - like a secret
code, nearly unintelligible. Differently on the vynil (YES! I have got
both..), - luckly (or not), lyrics and notes are black on white.
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Greatest Hits era il titolo del Loro debutto [leggi passata komarecensione], Discography è l'attuale, - gli screamo/punk Hell Demonio alternano furia ed ironia (nei titoli) e vanno oltre le (mie) aspettative, dando nuovo ossigeno alla Loro formula per l'acido, - ora meno HC e più freneticamente rock&roll, - e sanno come gestire la materia, - e allo stesso tempo sono seri nelle intenzioni e genuinamente ambiziosi per quanto disincantati, - Li vedo capaci di di ritagliarsi un proprio spazio; cmq sia pare che diverse webzine italiane non la pensino allo stesso modo, addicendo che il songwriting è approssimativo e monotono, - fanno paragoni con Motorpsycho (ma siamo matti???), - mah, - io anzi trovo più attenzione che prima in ogni movimento, - vedo polvere d'oro dove altri vedono fuffa, - anzi, alle mie orecchie e sangue Hell Demonio suonano coraggiosi e differenti. - Masterizzato da quel Bob Weston, la Loro chimica esplosiva non mi permette di rimanere freddo all'adrenalina vibrante che iniettano, - quindi Discography è per forza di cose in continua rotazione sul mio stereo, - ascolti massicci. Diverse parentesi di doppia batteria (la strumentale Mr Jesus You are such a Wonderful Dancer), chitarre taglienti e rancide, precisione e sincro, tortuose linee di basso (Foresaking my Husband Years), riff azzeccati, - su Hey Trucker, Listen to my Demotape on Your Long Silent Journey è il bassista Tommaso Gorla - già degli erori screamo Afraid! - a urlare, mentre il cantante e secondo batterista Alessio Sacchetto brucia le Sue corde vocali su gioielli quali From Hawaii to Hell, Sparkling Tangled Knots. - Discography sciorina stordimento e fuoco, - quasi una droga su di me. - In ultimo, degno di nota, - l'artwork del CD è piuttosto massonico, - una volta che sgusci via la cover in cartoncino (mi è stato detto essere forse una stereografia, - io vedo solo cassette..) Ti ritrovi un booklet completamente scritto in panna su bianco, - sorta di codice segreto, difficilmente intelligibile, - ci piace. Differentemente su vinile (sí! Ho Discography su entrambi i formati!), fortunatamente (o meno), i testi e le note sono nero su bianco.
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Greatest Hits era il titolo del Loro debutto [leggi passata komarecensione], Discography è l'attuale, - gli screamo/punk Hell Demonio alternano furia ed ironia (nei titoli) e vanno oltre le (mie) aspettative, dando nuovo ossigeno alla Loro formula per l'acido, - ora meno HC e più freneticamente rock&roll, - e sanno come gestire la materia, - e allo stesso tempo sono seri nelle intenzioni e genuinamente ambiziosi per quanto disincantati, - Li vedo capaci di di ritagliarsi un proprio spazio; cmq sia pare che diverse webzine italiane non la pensino allo stesso modo, addicendo che il songwriting è approssimativo e monotono, - fanno paragoni con Motorpsycho (ma siamo matti???), - mah, - io anzi trovo più attenzione che prima in ogni movimento, - vedo polvere d'oro dove altri vedono fuffa, - anzi, alle mie orecchie e sangue Hell Demonio suonano coraggiosi e differenti. - Masterizzato da quel Bob Weston, la Loro chimica esplosiva non mi permette di rimanere freddo all'adrenalina vibrante che iniettano, - quindi Discography è per forza di cose in continua rotazione sul mio stereo, - ascolti massicci. Diverse parentesi di doppia batteria (la strumentale Mr Jesus You are such a Wonderful Dancer), chitarre taglienti e rancide, precisione e sincro, tortuose linee di basso (Foresaking my Husband Years), riff azzeccati, - su Hey Trucker, Listen to my Demotape on Your Long Silent Journey è il bassista Tommaso Gorla - già degli erori screamo Afraid! - a urlare, mentre il cantante e secondo batterista Alessio Sacchetto brucia le Sue corde vocali su gioielli quali From Hawaii to Hell, Sparkling Tangled Knots. - Discography sciorina stordimento e fuoco, - quasi una droga su di me. - In ultimo, degno di nota, - l'artwork del CD è piuttosto massonico, - una volta che sgusci via la cover in cartoncino (mi è stato detto essere forse una stereografia, - io vedo solo cassette..) Ti ritrovi un booklet completamente scritto in panna su bianco, - sorta di codice segreto, difficilmente intelligibile, - ci piace. Differentemente su vinile (sí! Ho Discography su entrambi i formati!), fortunatamente (o meno), i testi e le note sono nero su bianco.
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not yet, probably nobody cares, or nobody cared enough to tell something. Also: nobody reads komakino.
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