Expo '70 vs Be Invisible Now!
split
(2+2tx CD, 46'o4'' - Boring Machines + Kill Shaman 'o8)
| pall youhideme
That's a long and repetitive hypnotic mantra to elevate Your cerebral
remains to an higher plan, - all built on four suites, two per Artist,
USA meets Italy, both persuasive and sinister, like soundscoring a
four-stages trip for the outer space. Justin Wright records an airy
synth sample similar to a quiet respiratory movement, - then He makes a
loop of it, to death, and it weaves a infinite carpet of sounds where
an acoustic guitar advances solemnly, in a crescendo of fuzzy solo and
symphonic multilayered arpeggio. The following obsessive satured signal
of Seeker Of Sonic Auras wouldn't disfigure on A Clockwork Orange o.s.t.. - Be Invisible Now!
will totally wash Your head, - a music bath of low cosmic frequencies
and quirky drones, - a psychedelic slowdown into isolation. When
suddenly the drums are calling, the doped ambient turns in a magnetic
storm, and winds drive You by force along space exploration. L'Ultimo Giardino Dietro La Chiesa
is the stronger venture here, - abrasive synths and minimal resonances
as rythm section, a couple of harsh explosions, a long brilliant
elucubration, - nothing left to improvisation: for sure, stronger and
more mature indeed than debut album Neutrino [read past komareview].
Excellent split CD, warmly suggested, - especially if You dig Murcof, - probably one of best releases on Boring Machines' suicidal (as well always highly respectable) catalogue.
++++++++++++++++++++++++
Expo '70 vs Be Invisible Now! - split (2+2tx CD, 46'o4'' - Boring Machines + Kill Shaman 'o8) - Trattasi di un lungo e ripetitivo ipnotico mantra atto ad elevare i Vostri resti cerebrali ad un piano più elevato, - tutto costruito su quattro stanze, due per Artista, USA incontra Italia, entrambi suadenti e sinistri, come a musicare un trip a quattro stadi di coscienza, destinazione l'oltre spazio. Justin Wright registra un arioso campione di synth, ne fa un loop immortale simile ad un movimento respiratorio, - quindi ci tesse sopra un infinito tappeto di suoni su cui una chitarra acustica incede solenne, in un crescendo di solo di fuzz e arpeggi sinfonici multistrato. Il successivo ossessivo segnale saturo di Seeker Of Sonic Auras non sfigurerebbe sulla colonna sonora di A Clockwork Orange. - Be Invisible Now! Vi laverà invece la testa, - un bagno musicale di basse frequenze cosmiche e bizzarri drone, - una flessione verso l'isolazionismo. Quando improvvisamente ci sarà la chiamata delle percussioni, - l'ambiente sin ora drogato muta in una tempesta magnetica, - con i venti che Vi guideranno a forza in un'esplorazione spaziale. L'Ultimo Giardino Dietro La Chiesa è l'avventura più forte di tutto il disco: - synth abrasivo e risonanze minimali come sessione ritmica, - un paio di esplosioni accecanti, una lunga elucubrazione, niente lasciato all'improvvisazione: per certo più forte e maturo rispetto l'album di debutto Neutrino [leggi passata komarecensione].
Eccellente split davvero, - sinceramente segnalato, specialmente se Vi piace perderVi nei viaggi di Murcof, - probabilmente uno dei migliori titoli sul catalogo suicida (quanto sempre di rispetto) della Boring Machines.
Excellent split CD, warmly suggested, - especially if You dig Murcof, - probably one of best releases on Boring Machines' suicidal (as well always highly respectable) catalogue.
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Expo '70 vs Be Invisible Now! - split (2+2tx CD, 46'o4'' - Boring Machines + Kill Shaman 'o8) - Trattasi di un lungo e ripetitivo ipnotico mantra atto ad elevare i Vostri resti cerebrali ad un piano più elevato, - tutto costruito su quattro stanze, due per Artista, USA incontra Italia, entrambi suadenti e sinistri, come a musicare un trip a quattro stadi di coscienza, destinazione l'oltre spazio. Justin Wright registra un arioso campione di synth, ne fa un loop immortale simile ad un movimento respiratorio, - quindi ci tesse sopra un infinito tappeto di suoni su cui una chitarra acustica incede solenne, in un crescendo di solo di fuzz e arpeggi sinfonici multistrato. Il successivo ossessivo segnale saturo di Seeker Of Sonic Auras non sfigurerebbe sulla colonna sonora di A Clockwork Orange. - Be Invisible Now! Vi laverà invece la testa, - un bagno musicale di basse frequenze cosmiche e bizzarri drone, - una flessione verso l'isolazionismo. Quando improvvisamente ci sarà la chiamata delle percussioni, - l'ambiente sin ora drogato muta in una tempesta magnetica, - con i venti che Vi guideranno a forza in un'esplorazione spaziale. L'Ultimo Giardino Dietro La Chiesa è l'avventura più forte di tutto il disco: - synth abrasivo e risonanze minimali come sessione ritmica, - un paio di esplosioni accecanti, una lunga elucubrazione, niente lasciato all'improvvisazione: per certo più forte e maturo rispetto l'album di debutto Neutrino [leggi passata komarecensione].
Eccellente split davvero, - sinceramente segnalato, specialmente se Vi piace perderVi nei viaggi di Murcof, - probabilmente uno dei migliori titoli sul catalogo suicida (quanto sempre di rispetto) della Boring Machines.
Feedback:
komakino
writes:sė sė, davvero ottimo l'invisibile! mi ha bruciato veramente l'aurea!
(21/08/2008 11:11:00 - ip: 89.97....)
mat writes:disconissimo. bella per onga che fa gran bei dischi. e bella per il giovane invisibile che non sbaglia un pezzo. lo vogliamo in tour con fuxa!
(21/08/2008 11:08:00 - ip: 213.14...)
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